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Come mantenere l’abbronzatura

Per evitare di tornare subito pallidi e mantenere l’abbronzatura a lungo basta fare un po’ di attenzione ed evitare tutti quei gesti che non fanno altro che seccare la pelle e di conseguenza far andar via velocemente l’abbronzatura. 

Chi non desidera conservare il bel colorito abbronzato, ottenuto durante le vacanze, anche una volta tornata a casa?

Dopo l’estate possiamo ancora tentare di mantenere l’abbronzatura!

A differenza di quel che si pensa, per mantenere l’abbronzatura, non è necessario ricorrere necessariamente ad autoabbronzanti e prodotti sublimatori del colorito cutaneo, spesso ricchi di additivi chimici che non apportano beneficio alla pelle ed anzi, alla lunga, rischiano di danneggiarla; il vero segreto per mantenere l’abbronzatura, risulta quello di prendersi cura della pelle in modo specifico, curando l’alimentazione ma anche scegliendo cosmetici particolarmente idratanti.

Difatti la pelle secca è il primo nemico dell’abbronzatura. La disidratazione cutanea porta la pelle a screpolarsi e rende più frequente la comparsa di pellicine che cancellano l’abbronzatura creando un antiestetico effetto “macchiato”.

Ecco come mantenere l’abbronzatura in modo naturale e a lungo.

Per fronteggiare l’insorgenza di questi inestetismi è fondamentale pertanto agire su due fronti:

  1. Esfoliazione
  2. Idratazione

Esfoliare la pelle per mantenere l’abbronzatura in modo naturale

Al contrario di quanto comunemente si possa pensare, l’esfoliazione della pelle non cancella l’abbronzatura ma ne prolunga la durata. La chiave però sta nella scelta dell’esfoliante stesso che dev’essere a base grassa, ovvero formulato con oli e burri vegetali rigeneranti per la pelle.

È fondamentale prestare attenzione anche all’INCI dell’esfoliante, perché quest’ultimo dev’essere privo di SLS e SLES, due tensioattivi aggressivi per la pelle che ne amplificano la disidratazione e contribuiscono alla formazione di pellicine superficiali. L’esfoliazione manuale con uno scrub idratante consente inoltre alla pelle di rigenerarsi, eliminando in modo omogeneo lo strato di cellule morte che ingrigisce il colorito e lo rende più spento.

Dopo averla così rivitalizzata, la pelle risulterà più luminosa ed il colorito decisamente più vivo e bello.

Idratazione per mantenere l’abbronzatura a lungo

Dopo aver passato lo scrub sulla pelle umida ed averlo risciacquato adeguatamente si può procedere all’applicazione dell’idratante,sottoforma di olio o crema.

Sulla pelle umida, dopo la doccia o il bagno, consiglio di massaggiare un olio vegetale insistendo sulle zone più esposte come gambe e braccia, ancora scoperte finché le ultime giornate d’estate ce lo consentono. Ottima soluzione è l’utilizzo dell’olio di Cocco Bio, super efficace in questo caso e anche molto vellutante.

In alternativa, sulla pelle asciutta, consiglio di utilizzare giornalmente creme idratanti naturali ricche di burro di karitè (nell’inci indicato come Butyrospermum parkii butter).

Una delle migliori creme corpo bio, che mi sento di consigliare, per mantenere l’abbronzatura è la Crema corpo idratante ed elasticizzante di Lakshmi.

 
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Come mantenere l'abbronzatura
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Ti spiego quanto semplice sia mantenere l'abbronzatura in modo naturale e a lungo
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