Come combattere la ritenzione idrica, a tavola e non solo.
Ormai i primi caldi sono arrivati un po’ ovunque lungo lo Stivale e insieme all’afa, ci porterà l’esame più ostico per tutte le donne, la prova costume.
Presentarsi in pubblico nella propria forma naturale non è semplice per molte, anche perché – oltre al peso – bisogna far conto con gli inestetismi: uno dei più diffusi è certamente la ritenzione idrica, il fastidiosissimo effetto a “buccia d’arancia” che affligge giovani e meno giovani.
Come combattere la ritenzione idrica, il primo passo è mettere mano alla nostra alimentazione: il ristagno dei liquidi su cosce e gambe è il responsabile principale dei cuscinetti che rendono tanto bruttine le nostre forme.
Come combattere la ritenzione idrica a tavola.
Oltre ad esercizi mirati e a sessioni di palestra, il consiglio degli esperti è quello di assumere in abbondanza i cibi considerati detox, come frutta e verdura, fra cui spiccano per le loro proprietà in questo senso i frutti di bosco, l’anguria, l’ananas e anche pomodori, sedano e limoni.
Cruciale anche il ruolo svolto dal potassio, contenuto nelle banane, patate e mandorle; non dimentichiamo infine che la ritenzione idrica può essere correlata con la carenza della vitamina B6, nota anche come piridossina, contenuta in frutta, pollame e frattaglie.
Fra i tanti benefici, la vitamina B6 può essere utile a contrastare l’insonnia e la sindrome mestruale; per saperne di più, potete leggere tutti i vantaggi della vitamina B6
Come combattere la ritenzione idrica attivamente?
In generale, si sconsiglia di assumere dosi eccessive di sale e di praticare uno stile di vita attivo, sia dedicandosi agli sport che muovendosi regolarmente, ad esempio passeggiando a ritmo sostenuto appena possibile (meglio, se tutti i giorni), privilegiando l’utilizzo della bicicletta al posto dell’auto, o parcheggiare qualche chilometro prima l’auto e andare a piedi al lavoro.
Oltre all’alimentazione, per contrastare la ritenzione idrica sono molto utili i rimedi della fitoterapia, quali l’assunzione di tisane (caldamente consigliate quelle alla betulla, al tarassaco e alla uva rossa, che aiutano a depurare l’organismo e a drenare i liquidi in eccesso).
Ottime anche le tisane a base di estratti erbali, adatte al trattamento degli inestetismi della pelle.
Fra gli altri interventi per ridurre l’effetto della ritenzione idrica, ci sono i massaggi e il linfodrenaggio; il bagno turco e la sauna che stimolano l’espulsione delle tossine e dei liquidi in eccesso tramite la sudorazione.
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Se anche tu non sai come combattere la ritenzione idrica prova a seguire questi semplici consigli e vedrai presto i risultati anche per te!
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